mercoledì 11 marzo 2009

ModernAmare Prato

Penso sempre più spesso a Prato, la mia città natale, che sta cambiando.
Che deve cambiare.
Ho alcune cose pensate, tentate, fatte e soprattutto scritte, per Prato, che posso rilanciare da questo blog.
Cercherò in fondo ai cassetti i pensieri e le azioni, spesso profetiche, dei movimenti della fine degli anni '80 e dell'inizio degli anni '90.
Frugherò l'archivio di quando sono stato consigliere comunale verde-civico.
Ritroverò le straordinarie intuizioni di Insieme per Prato.
Farò qualche modesta proposta.
Servono delle parole a una città in crisi?
Mentre ciascuno di voi che eventualmente mi legge pensa alla sua personale risposta, io di parole ne ho inventata una: ModernAmare.
E' venuta fuori ripensando a quanto è cruciale a Prato la parola "ammodernare".
Con lavoratori-pensatori-scrittori, come Riccardo Corsi, Fioravante Scognamiglio, Inaco Rossi, quanto ci siamo innamorati di questo concetto così tipicamente pratese e toscano.
Non c'è Pratese, non c'è Toscano che non pensi, davanti alle cose che invecchiano e al tempo che scorre, a come le stesse possano essere non solo e non tanto conservate, quanto, appunto, ammodernate.
Un impannatore direbbe: rigenerate.
Un innamorato direbbe: ringiovanite.
Siccome pensavo a cosa fare in questo momento straordinario della storia di Prato, per amore di Prato, per amare Prato, ecco che ho fatto un po' di mescolìo.
Fra "ammodernare" e "amare", è uscita la mia parola inventata, per la mia città: modernamare.